Ddl province: Bisinella (ln), provvedimento delirante. Lega vota no

27.03.2014 09:26

ROMA, 26 MAR – “Denunciamo l'inutilità di questo decreto e l'incompatibilità costituzionale della manovra messa in atto. Questo Governo vuole modificare l'assetto attuale della rappresentanza delle comunità territoriali, minando la tenuta democratica del sistema. Questa riforma è pura demagogia è solo un bluff: le province rimangono con gli stessi organi creando solo grande confusione sulle competenze. Nessuna razionalizzazione ma, al contrario, comporterà invece un aggravio di costi per le casse dello Stato, basti pensare agli altissimi costi in termini di trasferimento di personale, di centri decisionali, di beni strumentali, di immobili. Chi pagherà per tutto questo?”.

 Così in Aula Patrizia Bisinella, capogruppo in Commissione Affari Costituzionali per la Lega Nord a Palazzo Madama, annunciando il voto contrario del Carroccio al Ddl Provincie e alla fiducia.

“ Riteniamo inoltre gravissimo che ancora una volta si sia persa l'occasione di sopprimere le prefetture, vere fonti di costi e sprechi. Noi proponiamo, con una raccolta firme a partire dal prossimo fine settimana, un referendum popolare per l'abolizione di questo anacronistico organo centralista. Ribadiamo il nostro giudizio totalmente negativo e voteremo no alla fiducia e a questo provvedimento delirante ”.