Ordinanza anti-ebola Telgate chiude le frontiere “Per la nostra salute”

27.11.2014 16:41

Il sindaco di Telgate Fabrizio Sala ha emesso un'ordinanza che sancisce il divieto di dimora presso qualsiasi struttura di accoglienza per persone senza documento d'identità e tessera sanitaria o certificato medico.

 

Divieto di dimora, anche occasionale, presso qualsiasi struttura di accoglienza, per persone prive di regolare documento di identità e di tessera sanitaria o di regolare certificato medico rilasciato dalla competente Unità Socio Sanitaria attestante le condizioni sanitarie e l'idoneità a soggiornare: da mercoledì 26 novembre è attiva a Telgate un'ordinanza per contrastare il diffondersi di malattie infettive e in particolare tubercolosi, ebola, epatite e scabbia.

“Una misura a tutela della salute dei cittadini telgatesi – spiega il sindaco Sala – Sia sul territorio comunale che in quelli circostanti stanno tornando malattie da tempo debellate, come scabbia e tubercolosi, senza dimenticare il pericolo ebola riconosciuto a livello comunitario: la preoccupazione dei cittadini cresce, tanto che alcune mamme hanno dato il via a una raccolta firme, che ha già superato le 150 sottoscrizioni, per chiedere che i ragazzi stranieri che frequentano le nostre scuole vengano sottoposti a visite di controllo ogni volta che fanno ritorno al paese d'origine”.

Si tratta della prima ordinanza di questo tipo in Lombardia, mutuata da una simile adottata un mese fa dal sindaco di Padova Massimo Bitonci.

Nell'ordinanza non solo divieti ma anche obblighi, come quello per soggetti privi di regolare permesso di soggiorno ovvero di tessera sanitaria ed individuati nel corso di accertamenti da parte della Polizia Locale di sottoporsi entro 3 giorni a visite mediche allo scopo di verificarne le condizioni sanitarie: in caso di violazione di questo punto, si specifica nell'ordinanza, i trasgressori saranno segnalati all'Ufficio Territoriale del Governo della Prefettura e della Questura di Bergamo, con conseguente informazione ai competenti organi sanitari affinchè procedano urgentemente agli opportuni controlli.

Di pari passo all'ordinanza, il sindaco Sala ha anche preso contatto con l'Asl di Bergamo, per chiedere eventualmente la disponibilità ad effettuare i controlli richiesti: dall'azienda sanitaria locale, che recentemente ha effettuato dei sopralluoghi proprio nei locali delle scuole telgatesi, è arrivata un'apertura parziale, sotto forma di incontri informativi tra genitori, pediatri e specialisti che abbiano come tema rischi e consigli sulle malattie infettive.