CASA AGLI STRANIERI: PRIMO NO DI TELGATE PER IMPIANTI NON IDONEI

24.07.2014 13:19

Prima richiesta di idoneità alloggiattiva a Telgate dopo la delibera numero 55 sull'adeguamento dei diritti di segreteria e subito un diniego da parte dell'amministrazione guidata dal sindaco Fabrizio Sala per la carenza dei requisiti essenziali di sicurezza ed igienico sanitaria.

I controlli effettuati dall'elettricista e dall'idraulico incaricati dal comune hanno riscontrato infatti la non conformità dell'impianto elettrico e dell'impianto idrico sanitario e del gas che comporteranno per il richiedente l'esecuzione degli adeguamenti sulle anomalie riscontrate: poi dovrà trasmettere al comune nuovi certificati di conformità dei due impianti corredati da una relazione a firma degli stessi impiantisti in ordine ai lavori eseguiti.

"Visto che i controlli servono e sono efficaci – commenta il sindaco di Telgate Fabrizio Sala - se ci fossimo basati sui certificati di conformità presentati dal richiedente avremmo rilasciato il certificato di idoneità alloggiativa mettendo a rischio la sicurezza dello stesso cittadino richiedente e magari anche dello stabile”.

Il Sindaco fa sapere che per rilasciare il certificato di idoneità alloggiativa chiederà anche il certificato di agibilità dell'immobile con annesso certificato di idoneità statica dell'immobile: "Questo certificato di norma dovrebbe essere sempre in possesso del richiedente, qualora non lo fosse lo si richiede al comune che se in possesso lo fornisce con una spesa di 30 euro (accesso agli atti) – annuncia Sala - Qualora questo certificato non ci fosse sarà obbligo del richiedente rivolgersi a un tecnico qualificato che faccia una perizia sull'immobile e ne attesti quantomeno l'idoneità statica o dia indicazione sui lavori da svolgere per ottenerla. Questa pratica può comportare una spesa media che va indicativamente dalle 400 alle 600 euro in base al professionista che si sceglie".

"In questo modo – conclude Sala - si evitano l'affitto di immobili che non garantiscono la sicurezza dei cittadini e che contribuiscono alla creazione di un vero e proprio degrado urbano".